Calcio Scommesse: operazione “Last Bet”

 

Fonte: Mario Spataro¸ PKF Malta¸ 5¸ Giugno 2012

Sedici persone¸ tra cui ex giocatori di serie A¸ calciatori di serie minori ancora  in attività e dirigenti di società sono stati arrestati¸ in data 01/06/2011¸ dalla Squadra mobile di Cremona. Manipolavano gli incontri di calcio anche alterando con calmanti le bevande messe a disposizione dei calciatori. Una vera e propria “organizzazione criminale” nella quale ognuno aveva specifici compiti e ruoli; infatti¸ dalle indagini¸ è emerso che gli arrestati avrebbero fortemente condizionato il risultato di alcuni incontri dei campionati di serie B e di Lega Pro truccando le partite per poi scommettere sul risultato traendone vantaggi economici.

L’inchiesta nasce dalla denuncia fatta dalla squadra della Cremonese che nell’anno 2010 ha assistito ad un episodio stranissimo: 5 giocatori al termine della partita si sono ritrovati intontiti e addirittura un giocatore non si ricordava di aver giocato.

Tutto inizia da una telefonata intercettata tra il portiere Marco Paoloni¸ e Massimo Erodiani¸ il riferimento è alla partita della Lega Pro Cremonese-Paganese¸ giocata il 14 novembre del 2010 allo stadio Zini¸ al termine del match cinque giocatori¸ il capitano Andrea Zanchetta oltre a Carlo Gervasoni¸ Redouane Zerzouri¸ Mario Tacchinardi¸ Riccardo Musetti e Alessandro Rivetti¸ accusano “palesi sintomi di malessere”. Le analisi sulle urine¸ rivelano quale è stata la causa del malore: il Lormetazepam¸ un farmaco il cui principio attivo rientra nella categoria dei farmaci delle benzodiazepine utilizzati “per gli stati d’ansia e dei disturbi del sonno¸ i cui effetti sarebbero sostanzialmente compatibili con quelli avvertiti dai giocatori e dal collaboratore della squadra¸ il Rivetti”. Come e perché il farmaco è finito ai calciatori¸ lo rivelano invece le indagini¸ che coinvolgono “senza ombra di dubbio”¸ il portiere Marco Paoloni e Massimo Erodiani. Sarebbe stato il primo a metterlo nell’acqua bevuta dai cinque prima e durante l’incontro. I due¸ tra l’altro¸ parlano esplicitamente dell’ “avvelenamento” in una telefonata del 22 gennaio 2011¸ nella quale Paoloni si dice molto preoccupato sia per l’accaduto e sia per un’eventuale intercettazione. 

In data 19/12/2011 gli uomini delle Squadre mobili di Cremona¸ Brescia e Bologna e del Servizio centrale operativo della Polizia hanno eseguito ulteriori 17 fermi nei confronti di persone responsabili d’aver alterato incontri nei campionati italiani di calcio¸ tra questi anche giocatori in attività e a riposo. Quest’ultima operazione costituisce la seconda tranche dell’inchiesta della procura di Cremona “Last bet” che a giugno 2011 ha portato in carcere 16 persone.

Dalle indagini risulata che la “centrale operativa internazionale” della mega truffa era a Singapore. Tra i destinatari dei provvedimenti restrittivi è menzionato il capo dell’organizzazione che operava sia a Singapore e sia in